L'Aquila a quasi 5 anni di distanza dal terribile terremoto che l' ha colpita, oggi appare una città dimenticata, una città fantasma.
Fa un certo effetto camminare per le strette vie del centro, ormai conosciuto come la "zona rossa", il freddo dell' acciaio dei tubi inocenti utilizzati per puntellare ogni singola porta, finestra , parete ti entra nelle ossa e non ti abbandona per giorni.
Si può camminare a lungo senza incontrare nessuno, se non qualche camionetta dei militari che la presidiano e qualche operaio intento a ricostruire.
L'Aquila la città ferita, derubata, morta.